Come scegliere cosa indossare quando fa freddo?

Non è necessario sperimentare le temperature dei fiordi norvegesi per soffrire il freddo. Anche in caso di temperature meno rigide, se non si scelgono bene i vestiti da indossare, ci si può ritrovare a tremare e battere i denti. Fin dall’arrivo dell’inverno, occorre prendere delle buone abitudini in tema di abbigliamento. Ecco qualche consiglio per vestirsi in modo adeguato quando fa freddo.

Vestirsi a più strati è la migliore tecnica per combattere il freddo

È la cosiddetta tecnica della cipolla. Qual è il principio? Tre strati sottili sono più efficaci di uno strato spesso. Questo permette infatti all’aria situata tra uno strato e l’altro di fare da isolante termico. Per il primo strato, occorre privilegiare un indumento aderente e traspirante, per consentire al calore corporeo di essere rilasciato e trasmesso agli altri strati. Come secondo strato, si può indossare una maglia o una camicia. Se teme che questi indumenti non siano sufficienti a proteggerla dal freddo, può sempre aggiungere un gilet caldo, di lana per esempio, che può facilmente aprire o togliere. In questo modo, potrà regolare senza difficoltà la sua temperatura corporea. Infine, per il terzo strato, scelga un cappotto caldo, sufficientemente spesso da permettere di indossare gli strati inferiori. Se possibile, scelga un materiale antivento. In caso di vento, la differenza tra la temperatura reale e la temperatura percepita aumenta molto. È quindi importante proteggersi dal vento in modo efficace.
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Questa tecnica di sovrapposizione di strati non è solo efficace nella protezione dal freddo, ma permette anche di evitare di surriscaldarsi, dato che è possibile aprire o togliere gli indumenti, strato dopo strato.

Coprirsi interamente e non dimenticare le estremità

È molto importante proteggere le estremità del corpo. Per le mani, un semplice paio di guanti può essere sufficiente. Durante i periodi di freddo intenso, può aggiungere dei sottoguanti. Quando fa freddo, il sangue tende a privilegiare le zone vitali del corpo, come il cuore, e la circolazione è meno attiva alle estremità. Inoltre, le mani e i piedi sono spesso le parti più esposte al freddo, o perché non hanno alcuna protezione, o perché tale protezione non è idonea. Risultato: il freddo si impadronisce delle mani e dei piedi e da lì pervade tutto il resto del corpo.
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È possibile indossare diverse paia di calzini, se le temperature sono particolarmente basse, ma in tal caso bisogna assicurarsi che il piede non sia troppo stretto e che il sangue possa circolare. Scelga bene le scarpe invernali. Idealmente, devono essere impermeabili. Così potrà camminare sotto la pioggia, la neve o sulla neve sciolta senza ritrovarsi con i piedi inzuppati. Se il cappotto non sale abbastanza sul collo, è bene proteggerlo con una sciarpa. Infine, mai dimenticare il cappello! Chi non ha mai sofferto per le orecchie congelate a causa del freddo e del vento?

Vestirsi in funzione delle temperature

Quest’ultimo punto è spesso trascurato, tuttavia è fondamentale per aumentare la resistenza al freddo. Non occorre vestirsi troppo pesanti se le temperature sono miti. Se ci si copre più del necessario, il corpo si abitua alle temperature calde e non resisterà al freddo vero e proprio. All’opposto, occorre coprirsi bene quando fa davvero freddo. Per questo, la tecnica della cipolla è davvero pratica. Se le temperature variano durante la giornata, non dovrà far altro che togliere uno strato per non avere né troppo caldo né troppo freddo.
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